1 Settembre 1784

Capitale

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1. Balthazar de Maucroix
     
    .

    User deleted


    Nonostante il caldo, un uomo attaccato alla forma come Maucroix non poteva lasciarsi andare alla tentazione di liberarsi di metà delle vesti che lo coprivano. Le ultime tentazioni a cui aveva lasciato briglia sciolta non l'avevano portato a buoni risultati. Solo lo scricchiolio del pennino d'argento guidato dalla sua mano a graffiare il silenzio del suo studio. Carte noiose, quelle alla mano. Resoconti di morti, malattie, vittime delle calde temperature di quell'estate. Niente che quell'uomo non vedesse tutti gli anni, e quella in chiusura non era stata l'estate più spietata.
    Fermatosi, l'uomo si concesse una pausa. Con la mente altrove, d'altra parte, non poteva fare altrimenti. Quei momenti non erano frequenti, ma accadevano. Balthazar de Maucroix portò le dita della mano destra al viso e stirò indietro i primi lembi di pelle su cui si posarono i suoi polpastrelli. Aveva il viso fresco, nonostante si sentisse bollire. Ma forse era ancora in tempo per adirarsi anche quel giorno. Il suo umore andava oscillando dal cupo all'adirato, persino il suo servitore più fedele faceva fatica a pesare le parole con lui.
    Gli altri, di servitori, cercavano di stargli alla larga direttamente. Si era fatto una fama ancor più acre di quella che aveva preceduto il suo rientro alla Capitale.
    Le finestre aperte dello studio portarono dritto alle orecchie di Maucroix dei passi rapidi il cui ritmo l'uomo aveva imparato a conoscere. A percorrere il corridoio che conduceva a quella stanza, in quel momento, doveva essere la giovane che a tutti risultava essere sua moglie.
     
    .
  2. Madame Hélène de Maucroix
     
    .

    User deleted


    A Blanche sembrava di volare sopra il pavimento di marmo del corridoio tanto era felice. Stringeva nella mano destra la piccola missiva che aveva ricevuto qualche minuto prima. Non appena ne aveva letto il contenuto non aveva avuto alcun dubbio, doveva precipitarsi da Maucroix. Aveva atteso così tanto quel momento e, a posteriori, poteva dire che era valsa la pena aspettare. Dopo mesi in cui veniva ignorata dall'uomo che in pubblico si definiva suo consorte, ora finalmente lui avrebbe cominciato a trattarla con rispetto, ne era sicura. Era riuscita con le sue umili forze, umili comparate a quelle del Consigliere Supremo, a trovare l'esatta ubicazione della ribelle. Maucroix avrebbe apprezzato così tanto quel gesto da cominciare a trattarla come si conviene ad una moglie, anche nella loro vita privata, ne era sicura!
    A quel pensiero il suo sguardo si allargò e sentì il cuore accelerare ancora. Era giunta davanti la porta dello studio dell'uomo, non tentennò un istante, bussò ed fece per entrare ancor prima di udire una risposta.
     
    .
  3. Balthazar de Maucroix
     
    .

    User deleted


    Nonostante fosse ben oltre l'essere sovrappensiero, si alzò istintivamente in presenza della giovane donna. Le punte delle sue dita cercarono la superficie della scrivania quasi all'uomo servisse un appoggio.
    Non notò neanche l'entusiasmo brillare negli occhi di Blanche, né si preoccupò di rimproverarla per essere entrata senza aspettare conferma da parte sua.
    -Mi stupisce trovarvi chiusa qua dentro con una giornata così.-
    disse a mo' di saluto, dopo un cenno del capo in direzione della donna.
    -A me trattengono gli affari, ma sapete di essere libera di farvi scortare dove meglio credete..-
    aggiunse tranquillo. Era chiaro che non volesse trattenersi in chiacchiere con Blanche, infatti presto incalzò
    - Come vi posso assistere?-
     
    .
  4. Madame Hélène de Maucroix
     
    .

    User deleted


    -Marito mio, ho grandi notizie per voi! - civettò senza riuscire più a trattenere il suo orgoglio.
    Non era sicura che non ci fossero orecchie indiscrete nei paraggi e decise di procedere nel discorso con cautela.
    -Se solo poteste prendere una pausa da quegli affari che vi trattengono alla scrivania... Credo che vi gioverebbe... -
    Cercò col suo sguardo quello di lui per poter sfruttare il linguaggio non verbale degli occhi per far intuire all'uomo che era davvero importante che parlassero da soli ed il prima possibile. Tuttavia sembrava essere trasparente e priva di ogni interesse per l'uomo così decise di azzardare un poco, quel poco che potesse bastare a solleticare la sua attenzione.
    -Ehm...sono arrivate notizie da Mauvaserose... - borbottò piano fingendo di conoscere appena quel nome. Il modo repentino in cui gli occhi di Maucroix si levarono dalla scrivania verso di lei le fece avvampare le guance e il sorrisetto dipinto sul volto si allungò.
     
    .
3 replies since 3/3/2017, 22:35   38 views
  Share  
.